Il senso di "ricordare"

19.04.2016

Nella sua etimologia latina, il verbo ricordare si compone di due parti: re + cor, dove il prefisso re- esprime l'azione di "ritornare indietro", mentre cor cordis si riferisce al "cuore" intendendo con esso il luogo della consapevolezza, dell'autocoscienza, delle facoltà spirituali. Per i Romani il cor costituiva il luogo delle facoltà intellettuali e del senno, il cuore era ritenuto la sede della sapienza e Isidoro da Siviglia conferma che "nel cuore sta ogni affezione e la radice di ogni conoscenza".

Per tanto, il verbo Recordor = "ricordare" = "Ri-♥-dare" significa propriamente "ristabilire una relazione attraverso il proprio cuore" con i propri affetti e la propria coscienza, ovvero rendere attivo il serbatoio di memorie e di conoscenze posseduto da ciascuno di noi.  


*Maurizio Bettini, Alessandro Barbero, "Straniero. L'invasore, l'esule, l'altro", Milano, Encyclomedia Publishers, 2012.